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DUCATI 250 MACH 1 1964
CARATTERISTICHE E DATI TECNICI

Derivata dalla precedente Ducati 250 GT, la Mach 1 era una moto con un motore monocilindrico a quattro tempi di 249 cc, ma con diverse modifiche che ne aumentavano le prestazioni. Tra queste, un albero a camme più performante, un carburatore più grande e diverse parti speciali. Il risultato era una delle 250cc più veloci dell'epoca, capace di raggiungere una velocità massima di circa 170-177 km/h nella sua configurazione più sportiva. La Mach 1 divenne anche la prima Ducati a vincere il Tourist Trophy all'Isle of Man, nella categoria 250cc, nel 1969, guidata da Mike Rogers. Questo successo contribuì ulteriormente alla sua fama.
Prodotta solo fino al 1966, con un numero totale di soli 838 esemplari, la Ducati 250 Mach 1 è oggi una moto d'epoca estremamente ricercata dai collezionisti per la sua rarità, la sua bellezza e il suo pedigree sportivo. Era considerata una moto costosa per l'epoca, il che limitò ulteriormente la sua diffusione.
I motivi del successo:
Il soprannome "Mach 1": Il nome stesso era un'audace dichiarazione per l'epoca. Richiamava la velocità del suono, suggerendo prestazioni eccezionali per una moto di quella cilindrata. Questo contribuì a creare un'aura di eccellenza attorno al modello.
La leggenda della velocità massima: Si narra che alcuni proprietari particolarmente audaci e in condizioni ideali riuscissero a superare i 170 km/h dichiarati, spingendosi ancora più vicino alla "velocità del suono" per una 250cc stradale. Queste storie, anche se difficili da verificare, alimentavano il mito della Mach 1.
L'importanza dei dettagli da corsa: Molti appassionati dell'epoca notavano come la Mach 1 avesse diversi elementi che richiamavano le moto da competizione, come il serbatoio affusolato, i semi-manubri "a corna di bue", la sella monoposto (spesso con un piccolo cuscinetto removibile per il passeggero) e i comandi arretrati. Questi dettagli non erano solo estetici, ma funzionali a una guida sportiva.
La sfida alle cilindrate maggiori: C'erano racconti di possessori di Mach 1 che si divertivano a "dare la polvere" a moto di cilindrata superiore sulle strade tortuose, sfruttando l'agilità e la maneggevolezza della loro leggera Ducati.
La rarità e il passaparola: Prodotta in un numero limitato di esemplari, la Mach 1 divenne presto oggetto del desiderio. La sua fama si diffuse soprattutto attraverso il passaparola tra gli appassionati che avevano avuto la fortuna di vederla o provarla. Ogni avvistamento era considerato un evento.
Le competizioni private: Anche se non era una moto specificamente progettata per le competizioni (a differenza delle F3 da cui derivava il motore), alcuni piloti privati la utilizzarono in gare locali, spesso modificandola ulteriormente per incrementarne le prestazioni.
Il sound inconfondibile: Il motore monocilindrico Ducati, con il suo caratteristico "battito" e il suono rauco proveniente dallo scarico (spesso un "tromboncino" aperto), era un elemento distintivo della Mach 1 e contribuiva al suo fascino.
Questi aneddoti, tramandati nel tempo dagli appassionati, contribuiscono a mantenere viva la leggenda della Ducati 250 Mach 1, una moto che ha lasciato un segno indelebile nella storia del motociclismo italiano.
SCHEDA TECNICA
Info Generale |
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Logo: | ![]() |
Marca Moto (Brand): | DUCATI |
Modello (Model): | 250 MACH 1 |
Anno (Year): | 1964 |
Tipo: | Moto Epoca |
Categoria: | |
Ciclistica (Chassis) |
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Telaio ( Frame type): | Culla singola aperta in tubi |
Inclinazione canotto (Rake fork angle): | |
Sospensione anteriore (Front suspension): | Forcella telescopica |
Sospensione posteriore (Rear suspension): | Forcellone oscillante con 2 ammortizzatori |
Freno anteriore (Front brakes): | Tamburo da 180 mm |
Freno posteriore (Rear brakes): | Tamburo da 160 mm |
Pneumatico anteriore (Tires Front): | 2.50 x 18” |
Pneumatico posteriore (Tires Rear): | 2.75 x 18” |
Ruota anteriore (Front wheel): | |
Ruota posteriore (Rear wheel): | |
Motore (Engine) |
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Tipo di motore (Engine type): | Monocilindrico verticale, 4 tempi |
Cilindrata (Displacement): | 248.5 cc |
Alesaggio per corsa (Bore Stroke): | 74 x 57.8 mm |
Compressione (Compression ratio): | 10:1 |
Valvole per cilindro (Valve): | 2 |
Alimentazione (Fuel System): | Carburatore Dell’orto SS 29 |
Raffreddamento (Cooling system): | Aria |
Quantità olio (Oil capacity): | |
Avviamento (Starter): | Pedale |
Potenza (Power): | 24 Cv a 8500 giri |
Copia massima (Torque): | |
Scarico (Exhaust): | |
Dimensioni e Peso (Dimentions and Weight) |
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Lunghezza (Overall Length): | 2,000 mm |
Larghezza (Overall Width): | 590 mm |
Altezza (Overall Height): | |
Altezza sella (Seat Height): | 760 mm |
Interasse (Ground Clearance): | 1.350 mm |
Distanza minima da terra (Wheelbase): | |
Peso a vuoto (Dry Weight): | 116 Kg |
Peso in ordine marcia (): | |
Serbatoio (Fuel Tank Capacity): | |
Trasmissione (Trasmission): |
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Cambio (Gearbox): | 5 marce |
Frizione (Clutch): | Multidisco |
Trasmissione finale (Final drive): | Catena |
Prestazioni |
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Velocità massima (Max Speed): | 170 Kmh |
400 mt: | |
Emissioni e consumi: | |
Standard: | |
Altro |
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Colore (Colours): | |
Hits: 34230
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